martedì 28 agosto 2007

Lo Zen e il gioco del Bowling

Beh! Che dire benvenuti nella nuova avventura del signor AL-TO-BER (da oggi e' il mio nuovo nome di battaglia!!!)

Grazie, grazie a tutti i miei sostenitori e soprattutto grazie a quelli che mi chiedono di essere aggiunti alla lista dei destinatari delle mie mail inutilmente demenziali. Ognuno si fa del male come puo'!

Pero' scherzi a parte volevo dirvi che se conoscete qualcuno a cui possano interessare questi scritti fatemelo sapere che lo includo tra i destinatari.

Naturalmente vale anche l'opposto ovvero se qualcuno vuole interrompere queste letture (che la colite lo prenda!!!!) basta che me lo faccia sapere e naturalmente io non smettero' di mandarle pero' potrete sempre catalogarmi tra gli spammer...

Comunque dicevo.... Ah si le avventure. Beh tenetevi perche questo giro va forte.

Ho passato un Week end abbastanza intenso. Comincia tutto qualche sera fa alla festa a casa di un indiano. O meglio Paolo mi invita a seguirlo a casa di questo ragazzo perche' a saputo da non so chi di questa festa... Sembrava interessante. Conoscere un indiano non e' da tutti i giorni.

Dopo cena partiamo e raggiungiamo l'appartamento. Un quinto piano senza ascensore in uno spazio di 25 mq. Saremo stati in 20, di cui 16 (noi eravamo in 4) ubriachi fino al midollo.
Con somma felicita' scopro subito che l'indiano non e' indiano bensi' israeliano e quindi il panorama cambia. Eccome se cambia...
Oltre lui c'erano tutti i suoi amici. Israeliani al 100 percento oppure figli di madre israeliana e padre americano (militare).
Faccio subito conoscenza con il padrone di casa. Un ragazzo nemmeno trentenne che lavora nel campo dei diamanti e delle pietre preziose. Quando scopre che sono italiano diventiamo subito amiconi e mi dice che lui e' un appassionato di archeologia e che vorrebbe visitare l'Italia e soprattutto Roma. Era interessato agli scavi. Si avvicina anche suo fratello che invece ammirava molto la storia di Roma imperiale e conosceva bene la figura di Mussolini.

Che dire, ci siamo!!!!! Cosa faccio? Come esco diplomaticamente da questo ginepraio? A me Mussolini non e' che mi stia molto simpatico e quindi la butto sull'architettura... Terragni e amenicoli vari hanno spento l'interesse su Roma imperiale ed io ne sono uscito abbastanza bene. Appassionato di un certo tipo di architettura e quindi di conseguenza loro amico!!!! Alla fine pero' non sono riuscito a stare zitto ed ho chiesto loro cosa ne pensavano dell'attuale politica italiana. Naturalmente pero' gli ho fatto intendere che nonostante l'attuale governo non brilli e non sia perfetto sicuramente "Silvio" non era la mia linea di pensiero. Volevo anche chiedergli il loro parere sulla questione palestinese.

Ero troppo curioso di sentire la risposta...

Niente da fare erano troppo ubriachi!!!

Forse e' stato meglio cosi...

La sera successiva e' andata molto meglio, parlo di venerdi'. Ma veramente meglio!!!!

Non ve l'ho accennato nelle mail precedenti perche' anch'io non ci credevo e quindi volevo aspettare il momento giusto per dirvelo.

Miguel, il ragazzo francese che lavora al tavolo con me mi dice che una sua vecchia conoscenza lavora ad HK come maitre in un famoso ristorante e che avrebbe avuto piacere di offrirgli una cena. A Miguel ha detto anche che avrebbe potuto portare qualche amico giusto per non farlo magiare da solo.

Io e Paolo, visto che abbiamo legato bene con lui, siamo stati subito invitati.

Abbiamo, naturalmente, subito fatto mille domande ma la cosa piu' importante era "quanto costa?" ed in seconda istanza che "tipo di ristorante e'?"

Risposta del suo amico "Non preoccuparti non dovrai guardare il prezzo!" Piu' chiaro di cosi' diciamo noi...

Fatto sta che alla fine siamo andati a cena nel miglior ristorante francese di HongKong, all'interno del grattacielo piu' alto della citta'.

Una cosa spettacolare. Una vista incredibile. Da paura....

Vi ricordate quando citavo il Peak come punto panoramico da cui godere la vista della citta' ebbene questo grattacielo e' alto quanto il PEAK. Difficile da immaginare, mlto difficile.

Siamo andati a cena qui:

http://www.fourseasons.com/hongkong/dining.html

E stavolta ho le foto, non ancora fisicamente nelle mie mani ma appena me le passano vi invio le prove di quello che dico.

Ristorante CAPRICE all'interno del FOUR SEASON (Hotel 5 stelle)

Ristorante categoria 3_Macaroni della guida Michelin. Direi che oltre non c'e' nulla.

Abbiamo dovuto andare vestiti bene senno' ci lasciavano fuori.

Pero' caspita un'esperienza. Cucina raffinatissima francese con tutti i prodotti importati dalla Francia.

Una cucina tradizionale ma molto curata e reinterpretata. Non proprio nouvelle cuisine ma una di quelle cucine "da assaggio".

Abbiamo mangiato dieci-dodici portate. Tutte piccole quantita' ma con gusti molto intensi. Ad ogni portata era abbinato un vino diverso. Cioe' aprivano una bottiglia ogni sei minuti, ma soprattutto ci cambiavano bicchiere, posate e piatto ad ogni portata.

Strafigo, Strafigo. Abbiamo iniziato con lo Champagne e siamo passati attraverso tutta la Francia enologica. Da paura.

Foie Gras, Zuppa. Carne. Pesce. Verdure. Formaggi. Dolci.

Incredibile! Non voglio nemmeno sapere quanto sarebbe costata la cena.

Mi fa solo paura pensare che qui ad HK ho incontrato persone che ti offrono una cena o un pranzo senza conoscerti.

Questo e' HK. Il "consumismo" ha varie pieghe ed e' molto difficile resistere a certe cose o trovare un attimo di lucidita' per astrarre e chiedersi cosa si stia facendo.

La vita ti avvolge e ti porta in situazioni che sembrano irreali. Pero'....


Il giorno dopo, sabato, per certi versi e' stato anche meglio.

Lo studio dove lavoro ogni due/tre mesi organizza una serata dove si sta tutti assieme.

Questo giro e' toccato una sessione al BOWLING. La segretaria ha riservato per noi quattro piste in un mega Bowling in citta' e poi ci avrebbero offerto la cena al ristorante del Bowling. Non Francese a 3_Macaroni ma un cinese piu' che degno.

Finiamo il lavoro alle 16 (non male abbiamo anche un paio d'ore di lavoro aggratis) e partiamo alla volta del Bowling.

Taxi, Ferries, Autobus e 10 minuti a piedi e siamo arrivati.

Praticamente dall'altro lato della citta' ma per HK e' tutto normale.

Mezzi pubblici puliti, puntuali efficienti e supersupereconomici!

Si arriva al Bowling e ci prendiamo le scarpette. Qualcuno ha gia' giocato, qualcuno no, qualcun'altro millanta super esperienza!!!

Paolo, che forse e' l'unico esperto (ha giocato anche in una squadra regionale a Venezia) non c'e' perche' non si sente bene e qundi e' rimasto a casa.

Inizia il riscaldamento, tiri liberi alla cacchio. Il nostro livello e' molto basso ma tanto siamo li per divertirci.

Arriva anche il Boss e gli ultimi ritardatari. Siamo una ventina. Facciamo le squadre a caso e ci dividiamo le piste. Un paio di loro tirano fuori i guantini tencinici da professionista. Cacchio fanno sul serio!!!

Per farvela breve eravamo su quattro piste ed abbiamo fatto due giri di partite.

Il primo giro sono arrivato PRIMO nella mia squadra e TERZO ASSOLUTO sulle quattro piste.

Il capo, e' arrivato secondo totalizzando 123 punti io terzo a 122.

Bene cosi'. Se lo battevo magari non era bene...

Inizia il secondo giro e, signori mi presento, sono VINCITORE ASSOLUTO!!!!

Ho stracciato il mio gruppo e sono arrivato primo su tutto lo studio (meno male che non c'era Palo senno' vinceva lui).

Spero che il Capo (rimasto molto indietro nel punteggio) non se la prenda per averlo stracciato nel secondo giro.

Naturalmente non mi crederete pero' vi forniro' prova fotografica perche Candy la segretaria ci ha fato un sacco di foto e soprattutto ha fatto le foto al tabellone.

Poi tutti a cena e vista l'anda festosa ho anche deciso di assaggiare un paio di quelle cose che fanno andare via di testa i cinesi. Ho mangiato "trippe" cucinate alla cinese, gusto forte ma nn di mio gradimento, e "zampe di gallina" gusto ancora piu' forte e soprattutto da non ripetere. Una volta basta e avanza!!!

La cosa piu' divertente pero' e' successa la mattina di lunedi' durante il meeting settimanale dell'ufficio. Lo facciamo tutti i lunedi' mattina per pianificare la settimana.

Questa volta si e' aperta con i complimenti del Boss ai vinctori e quindi anche al sottoscritto!

WOW!!! subito pensavo che volesse retrocedermi al ruolo di "fotocopiatrice"... E invece se ne esce dicendo che venerdi prox faremo anche una piccola cerimonia di premiazione.

Non vedo l'ora di vedere il mio premio.

Sapete che vi dico. HongKong mi piace sempre di piu'

Alla prossima,

AL-TO-BER

detto anche "Big-Lebovsky"

giovedì 23 agosto 2007

Enter the Dragon

Ecco le ultimissime novita' dall'impero degli instancabili lavoratori cinesi.
Ultimamente non mi sono successe cose di eccezionale importanza o almeno cosi' credo.

Forse sono io che sto normalizzando un po' la situazione e tutto quello che mi accade intorno e cerco di renderlo familiare e non straordinario. Pero' e' dura far finta di niente....
Non ho mai visto tanti cinesi tutti in un sol colpo e gia' a questa vista non riesco ad abituarmi.
Spesso quando passeggio solo o entro in alcuni locali meno turistici mi sento come una lampadina accesa in un ambiente in penombra. Sembra che tutti si concentrino su di me. Si crea il classico silenzio che dura due tre secondi e poi la vita ricomincia. Forse e' il "tempo di passaggio dimensionale" o forse e' solo il tempo che serve ai locali per assimilare la mia presenza e catalogarla come normale...
GWEILO, ho letto da qualche parte, e' il termine che i cinesi usano o meglio usavano per indicare gli invasori stranieri. Letteralmente "fantasma bianco" e forse da qui nasce la mia sensazione di "lampadina accesa" che citavo prima.
Comunque Gweilo e' un termine che ha cambiato negli anni il suo significato, pur indicando sempre gli stranieri, ora non piu' invasori ma "quasi" integrati (e "quasi" e' una parolona) ora Gweilo indica per lo piu' alcuni stranieri e da quello che ho capito non e' per niente positivo come termine. Meglio non venire indicati come Gweilo...

Il lavoro in studio continua con il solito tran tran e fino ad ora e' tutto OK. L'altro giorno siamo stati a pranzo col Capo. Eravamo in cinque-sei concentratissimi su un megaprogetto e lo "stagista" americano ha pensato bene di invitare il Boss a pranzo con noi...
Subito ci ha fatto piacere pero' poi, visto che ci sembrava bene fare scegliere a lui il posto dove mangiare, ci abbiamo ripensato temendo che ci volesse portare in un mega ristorantone invece abbiamo scoperto che anche il Boss non e' spendaccione e quindi siamo entrati in un modesto Thai-Cinese-Vietnamita.

Visto che lui conosceva il posto ci siamo anche attenuti ai suoi consigli per l'ordine e devo dire che ci e' andata bene. Anzi mangiare cinese con uno che conosce la cucina e sa leggere i menu' (solitamente tradotti in inglese col traduttore di internet!) non e' affatto male e soprattutto non e' stato male nemmeno il fatto che alla fine il Capo ci ha oferto il pranzo.
Comunque il ristorante non era male ed il giorno seguente, da soli, ci siamo tornati. Buono ed economico. L'unica attenzione da porre, visto che il ristorante si trova in una via zeppa di ristoranti, e' di non deviare su invito dei camerieri. Solitamente si piazzano in strada con il menu' in mano ad accalappiare clienti. Pero' dovete credermi quando vi dico che vi assalgono in venti e letteralmente vi spingono dentro i ristoranti. Si incazzano anche tra di loro... Penso che esistano dei regolamenti, non scritti, che determinano come si accalappiano i turisti e soprattutto una volta convinti ad entrare in sala gli altri camerieri DEVONO mollare l'osso. Senno' sono zuffe cinesi. E' comunque divertente osservare i loro battibecchi...


Qualche sera fa, per salutare una ragazza che lasciavo lo studio per andare in Danimarca a studiare, hanno organizzato una serata al Karaoke.
200 HK Dollars (circa 18 euro) per entrare. Il biglietto comprendeva la sala privata.
Cinque piani di sale private da 2 a 30 posti con tavoli, sedie, divani e l'immancabile schermo gigante dove passano i testi delle canzoni. Un impianto audio da paura e la possibilita' di usare il mega schermo per tutta una serie di videogiochi.
Non pensavo davvero che il Karaoke riscuotesse ancora tanto successo in Cina. Da noi dopo il periodo FIORELLO, che per fortuna e' finito, le poche sale e bar Karaoke esistenti sono state convertite in Bingo, pure quello finito. Da noi certe mode non attaccano...

La chicca migliore pero' e' che nel biglietto era compresa anche la cena a buffet con possibilita' di BIS INFINITI!!!!
Naturalmente o si canta o si mangia ed io ero per "si mangia". Una volta provato tutto quello che c'era al buffet (varieta' smisurata ed infinita di pietanze...) mi sono concentrato sulla musica ed ho scoperto cosa ascoltano mediamente i cinesi. Si chiama CANTON POP e diciamo che lo possiamo paragonare al nostro cantautorato. Ma non quello storico diciamo piuttosto quello che sta compreso tra Masini ed i Ricchi e Poveri passando per AlBano, Toto Cutugno e compagnia varia. Una roba ignobile fatta di basi elettroniche tutte uguali e soprattutto canzoni tristissime e piene di nostalgia. BOH! Al Karaoke sidovrebbe andare per divertirsi, ma forse loro si divertono cosi'....

Comunque il bello e' arrivato quando abbiamo preso possesso del telecomando ed abbiamo cominciato a scegliere noi le canzoni. Penso che i cinesi ricorderanno per un bel pezzo quella serata... Quando cantavano loro li vedevamo impegnatissimi ed alcuni erano veramente bravi. Quando cantavamo noi.... lasciamo perdere!
Comunque la roba piu' divertente era lo schermo gigante. Naturalmente oltre al testo che scorre si vedevano i video delle canzoni e cacchio i cinesi ci sanno fare.... Credo che per i video non avessero i diritti e quindi cosa si sono inventati??? Hanno rifatto i video praticamente identici agli originali cercando i sosia e ricreando le scengrafie. Non vi dico quando abbiamo scoperto sta cosa... L'obbiettivo era cercare i video piu' trash. Immaginatevi Beatles, Rolling Stones e Queen rifatti da sosia perfetti nell'immagine e nelle movenze ma naturalmente finti fino all'impossibile. Da crepare dal ridere!!!
I cinesi naturalmente non capivano come mai noi fossimo cosi' divertiti e cio' dava alla serata un tono ancora piu' irreale.

I cinesi, popolo incredibile, capace di cose incredibili!!!
Detengo un sacco di primati dalla scala mobile piu' lunga del mondo (si trova qui ad HK misura qualche km di lunghezza) alla diga piu' estesa del mondo. Ho visto le foto e' veramente immensa paragonata al Golden Gate e' una decina di volte piu' lunga e circa 4 volte piu' alta.
Se gli capita una roba tipo Vajont gli porta via la Mongolia in tre minuti...

Comunque dicevo dei cinesi che rimangono tuttora estasiati e meravigliati dagli occidentali.
Provano per loro una strana ammirazione, un misto di invidia e repusione, una sorta di adorazione per quello che rappresentano.
Chiamano i loro figli con nomi occidentali e loro stessi si cambiano nome e si autoribattezzano con nomi europei (soprattutto di origine inglese e americana).
Il mio capo si chiama Aaron e con me lavorano Candy, Chris, Ritchie, Alan, Rey, Martha, Angel e un sacco di altri...
Qualche giorno fa in banca un cassiere (l'ho letto sulla targhetta) si chiamava Clayton, ancora rido quando ci penso!
La cosa buffa e' che cercano nomi strani che a loro, non so perche', ma piacciono molto. Solo che poi non li sanno pronunciare. Ritchie (che pronunciato da lui diventa Licci) ha un figlio che ha chiamato Greg. Ci abbiamo messo un po' a capire che si chiamava Greg.
Dalla bocca di Ritchie uscivano suoni tipo "Clag" "Ghellleg" "Gleegh"!

Mi ricordo perfettamente il giorno in cui sono arrivato in studio e tutti si sono presentati sfoggiando il loro nome inglese. Cacchio, non avevo capito che stavano parlando in inglese e per lo meno che il loro nome lo volevano dire in inglese. A me e' sembrato che si chiamassero tutti con dei suoni onomatopeici da fumetto o cartone animato tipo BANG, SBLAM o PLOP!!!

Sono arrivato perfino a farmi ripetere sei-sette volte "MAFFA".
Diceva proprio Maffa, lo pronunciava chiaro come l'acqua. E anche altri che erano li vicino ripetevano in coro MAFFA. Secondo voi Maffa chi e'?
Ci credete se vi dico che e' Martha.
Cavolo non e' solo lei che lo dice cosi' ma tutti la chiamano MAFFA, Boss compreso (che ha studiato ad Harvard e l'inglese lo parla "bene").

Secondo voi, io, come la devo chiamare? Quando pronuncio MAFFA mi scappa da ridere....

Poi non vi dico come storpiano il mio nome.
Alberto non deve essere tanto diffuso in Cina e qundi non esiste, probabilmente, un codice corretto di pronuncia (come per MAFFA molto piu' diffuso che Alberto) e quindi ognuno lo pronucia un po' come cacchio gli viene.

ALBEFFO comunque e' il migliore. Pero' ho sentite anche OLBERRO e ALTOBER.
Quest'ultimo lo ha detto Candy, la segretaria del capo. Non oso pensare a come lo scrive quando lo digita sulla tastiera....

Ciao a tutti,
AL-TO-BER

martedì 14 agosto 2007

Dalla Cina col furgone!

Ciao ciao a tutti i seguaci di queste mirabolanti avventure!

Mi scuso subito con quelli a cui non ho ancora risposto personalmente ma pian piano cerchero di farlo. Mi scuso anche se in questa mail non vedrete accenti o apostrofi. Su questa tastiera non li trovo, o meglio non sono situati dove il tasto indica che dovrebbero essere. Forse ho settato male il layout di tastiera...

Vi sto scrivendo con il mio nuovo computer e sono a casa mia. Non male davvero...
Abbiamo creato una specie di gruppo di gruppo di acquisto e siamo arrivati ad ordinare sei MacBookPro. Vi dico solo che il risparmio rispetto alla vecchia Italia si aggira sul trenta percento. In negozio ci avevano anche detto che la consegna sarebbe avvenuta in 7-10 gg lavorativi o almeno questo era lo standard abituale. Il pomeriggio seguente i computer erano gia pronti ora manca il mouse che arriva fra un paio di giorni. Mouse e Bag porta computer sono in omaggio. EVVVVVVAI! Shopping is everywere in HK!!!!!

Dicevo che scrivo da casa mia dove riesco a connetermi alla rete scegliendo tra tre_quattro wireless gratuite. Magari succedesse questo anche in Italia.... o dovunque!

In ogni caso per fugare ogni dubbio dopo la mia ultima mail vi posso tranquillizzare sulla questione PAGAMENTO AFFITTO. Il lunedi successivo, con largo ritardo, sono andato alla fatidica Bank of East Asia (vicino a dove lavoro!!!!!) ed ho pagato la rata. A prova di cio' esiste solo un foglietto minuscolo con su stampigliati il numero di conto corrente, la cifra ed il nome del destinatario, naturalmente del mio nome non si fa alcuna menzione. In banca nesuno mi ha chiesto nulla ne documenti ne altro ma quando ho detto che dovevo fare un versamento mi hanno subito sorriso!!! Funziona come in Italia... sono sempre pronti a ricevere soldi ma prima di darteli campa cavallo!!! (ogni riferimento e' casuale...
Naturalmente non poteva filare tutto liscio e appena arrivato a casa mi sono accorto che il nome del destinatario scritto sulla pezza giustificativa era sbagliato!!!
I cinesi non sanno proprio scrivere con i caratteri occidentali e con la fortuna che mi ritrovo ultimamente chissa a chi ho dato i miei soldi. Non so se tornare in banca per chiarimenti o aspettare e sperare....

Per il resto tutto benone. Finalmente sono riuscito ad avere una specie di incontro-revisione col capo e tutto mi sembra filare liscio. Mi ha promosso a project designer di questo mega hotel della catena Marriot ad Hyderabad in India. Una bestia di 400 stanze da letto e sale conferenze a non finire.
In realtà non ho ancora capito se si tratta di una vera e propri promozione pero il boss mi ha dato piu responsabilita ed in teoria ho a disposizione anche il supporto di uno studente americano in stage che dovrebbe aiutarmi anche se si fa gli affari suoi....
Poco male perche in ogni caso devo galoppare comunque.
Finora il lavoro mi pare funzionare. Staremo a vedere.

Ultmamente comunque mi sono successe un paio di cose carine che mo' ve racconto.
Ieri sera, essendo il compleanno di Paolo, abbiamo deciso di andare a festeggiare al ristorante, in realtà andiamo tutte le sere al ristorante pero' faceva bello dire andiamo al ristorante a festeggiare....
Abbiamo scelto cucina thailandese, agrodolce e piccante in contemporanea, ma niente male.
Eravamo in tre, io Alex e Paolo. I tre dell'AveMaria.
Comunque a fine cena, che ci e' costata ben 11 euro a testa, la cassiera ci regala un buono per mezzora di massaggio gratuito. Decidiamo di andare, in fondo era il compleanno di Paolo e serviva una conclusione degna per la serata.
Dopo un giro de taxi arriviamo al posto ma troviamo la porta e chiusa. Telefoniamo per info e la tipa ci dice che sarebbe scesa ad aprirci la porta!!!!!
Devo dire che qualche dubbio ci e' sorto pero' abbiamo deciso di provare e vedere che sarebbe successo. Naturalmente ci aspettavamo di tutto!!!!!
Ve la faccio breve! Alla fine siamo saliti e l'unico inghippo consisteva nel fatto che alla mezzora gratuita avremmo dovuto aggiungere una mezzora a pagamento perche il massaggio durava minimo un'ora e questo la cassiera non ce l'aveva detto.
Oh!!!! alla fine ne e' valsa la pena!!! Il massaggio e' stato davvero fantastico e rilassante. Un filino doloroso in quanto il massagio tradizionale thai e' abbastanza dinamico. Tironi e strattoni vari per un'ora (come vedete ho trovato l'apostrofo e lo uso anche come accento!!!) ti mettono in uno stato di calma e relax.
Alla fine mezzora di massaggio ci è costata piu' o meno come la cena , 15 euro.
Ad HK i massaggi costano circa 30 euro l'ora. Credo che ci tornero' ancora.... Anzi torneremo a mangiare thai cosi' ci regaleranno la solita mezz'ora gratis.
Ad HK shopping is everywere!!!!

Per chiudere vi racconto l'ultimo aneddoto di questa sera e poi vado a dormire perche' e' l'una...

Stasera, tanto per cambiare, anche se non dovevamo festeggiare nessun compleanno, siamo andati a cena fuori.
Eravamo cinque, tutti compari dell'ufficio, oltre al sottoscritto e Paolo c'erano Miguel un parigino dal nome spagnolo, arrivato ad HK lo stesso giorno mio, Jackie cinese ma emigrata a Parigi da piccina e tornata ad HK da un paio d'anni (ultimamente parlo piu' francese che inglese!!!!) e per finire Ross lo studente californiano stagista che dovrebbe essere il mio presunto braccio destro. Decidiamo su consiglio di Jackie per un locale tipico di HK dove lei da piccola andava con il padre. Il locale non era niente male, rimasto abbastanza tradizionale sia nei piatti che nell'arredo. Ricordava un po' certe Trattorie italiane vecchio stampo a conduzione familiare!!!
Il cibo era piu' che buono. Merita comunque un ritorno...
Mentre stiamo mangiando uno dei camerieri si avvicina a Jackie e le chiede di seguirla ad un altro tavolo. Lei parte e attraversa la grande sala fino ad arrivare ad una grande tavolata. Tornata dopo qualche minuto ci ha spiegato che ha incontrato un vecchio amico di suo padre che anche lei conosceva e incontrava proprio in quella trattoria quand'era piccola.
Abbiamo poi continuato la cena parlando delle solite cose... tipo quant'e' piccolo il mondo ed in ogni posto che vai trovi sempre qualcuno che per qualche motivi ti conosce...
Ci siamo persi poi in un mare di divagazioni confrontando abitudini cinesi, americane, francesi e italiane. Bello parlare in questo modo del piu' e del meno. Scopri e riscopri piu' o meno sempre le stesse cose pero' e' interessante vedere i vari punti di vista. A furia di punti di vista abbiamo pero' perso di vista l'ora e domani si lavora...
Ci avviciniamo alla cassa per pagare ma mentre siamo in prossimità il solito cameriere ferma ancora Jackie e le dice qualcosa in Cantonese. Lei si gira verso di noi e con una faccia tra il meravigliato ed il contento ci dice che l'amico di suo padre le aveva offerto la cena ma attenzione non solo a lei bensi' a tutto il tavolo. CACCHIO STI CINESI HANNO PRATICAMENTE OFFERTO LA CENA AD UNA TAVOLATA DI SCONOSCIUTI!!! Mi spiazzano e mi meravigliano continuamente.
A noi non restava altro che farci accompagnare al tavolo dove questa persona cenava per il ringraziamento di rito e tornare a casa soddisfatti.


Beh! Sapete che vi dico. Forse HK non e' poi cosi' male...

Alla prossima,
Alberto Chan

giovedì 2 agosto 2007

A migliaia di km da casa

Cari "vecchi" compagni del mitico Cangrande ogni tanto vedo girare qualche mail di saluto e di augurio di buone vacanze.

Anch'io vorrei augurarvi le migliori vacanze per questa calda estate.
Vorrei anche scusarmi per non essere riuscito a contattarvi prima della mia "partenza" per salutarvi. Lo faccio ora via mail...

Domani inizio il mio nuovo lavoro come architetto progettista ad HongKong.
Si non e' uno scherzo avete letto bene: "Hong Kong" ex colonia britannica ed ora cinese o almeno sara' effettivamente tale tra 40 anni.

Ora sono a qualche migliaia di km da casa, sono qui da 15 giorni e domani appunto inizio a lavorare per uno studio internazionale che ha una sede anche qui ad HK.
Non so ancora per quanto tempo mi fermero' qui... Credo (spero) un anno o forse piu' Boh! vedro' pian piano.

Quindi per contattarmi potete continuare a scrivere a questo indirizzo mail che controllo spesso.
Giusto per darvi un'idea ad HK puoi entrare in un bar ordinare un caffe' ed utilizzare gratuitamente una postazione internet...
Mitico no! Internet e' davvero una bella invenzione... Soprattutto se puoi usarla gratis e dovunque.

Se non sapete dove andare in vacanza venite pure a trovarmi!
HK e' mitica, davvero incredibile. Ha stupito persino me!

Spiagge caraibiche, sole e bagni fino a Novembre. Temperatura invernale minima 12 gradi. Non male davvero! E la sera hai solo l'imbarazzo della scelta...
Ha dimenticavo una cena al ristorante costa 10/12 euro!

A presto,
Alberto

mercoledì 1 agosto 2007

Corso di cinese accelerato!

Cazzarola e' andata persa la mia fantastica mail che vi avevo spedito ieri.

Non so cosa sia successo pero' non e' partito nulla ed io tranquillo tranquillo ho spento senza salvarmi la bozza.
La prossima volta imparo...

Ieri vi raccontavo dei miei primi giorni di lavoro che comunque mi sono sembrati OK.
Sebbene non ho ancora avuto un confronto (revisione) con il Boss a proposito di quello che sto facendo (Hotel in India) mi sembra che tutto proceda per benino.

L'ambiente e' grazioso ed i colleghi sono OK. Sono in mezzo a cinesi, americani, francesi e tedeschi. Riesco a capire piu' o meno tutto quello che mi dicono pero' ho ancora qualche difficolta' a far capire loro quello che io voglio dire... e non penso che sia colpa loro. Con il tempo magari perfezionero' anche questo aspetto.
Anche perche' e' una delle sfide che ci siamo proposti di superare con il megacaposupremo.
Infatti mi ha detto che aveva a cuore due aspetti il primo era la preoccupazione che io soffrissi troppo del distaccamento da Tiziana ed il secondo era che desiderava capire quello che io gli stavo dicendo...
Stavo per dirgli di farsi gli affari suoi e che forse aveva le orecchie foderate di prosciutto. Pero' una vocina me lo ha sconsigliato...

In ogni caso la prima settimana, in realta' mezza, e' andata bene ora aspettiamo la seconda ed il primo incontro col capo. Magari imparo a memoria qualcosa e lo recito!!!

Ieri comunque e' stata una giornatina formativa!!!
Sono uscito di casa intenzionato ad andare a pagare l'affitto di casa. Avevo tutto: contanti e coordinate bancarie del padrone di casa.
Scelgo di andare nella solita HSBC del solito Foster. In realta' mi tentava una visita alla Bank of China di Pei (anche pagare l'affitto puo' essere una scusa per una gita architettonica) pero' ho preferito HSBC perche' la conoscevo gia' (vedi la storia delle calamite da frigo...)

In ogni caso arrivo a destinazione e prima di salire le scale mobili (rigorosamente Feng Shui) una tipa mi blocca e mi chiede cosa volessi fare. Raccolte le info necessarie parto alla volta degli sportelli ma poco dopo vengo fermato nuovamente. Altra raffica di domande (qui pochi si fanno gli affari loro...). Alla fine della chiaccherata la tizia mi spiega che potevo pagare il mio affitto presso qualsiasi banca
ma che sarebbe stato meglio cercare la banca dove il padrone aveva il conto. Potevo risparmiare un sacco di soldi.
Beh! in fondo perche' no mi sono detto... PRIMO GRAVE ERRORE!
Vi spiego un trucco: se venite in Cina diffidate del "cinese disponibile". In lui risiede un'innata propensione ad aiutare il prossimo. Pero' questa smania da BoyScout cela un secondo aspetto meno funzionale. Il Cinese Disponibile vuole a tutti i costi aiutarvi... E se non lo sa fare direte voi. Semplice vi propina una risposta che a lui sembra plausibile. Voi avete la vostra risposta e lui e' contento perche' vi e' stato utile. Semplice no?
Comunque alla parola "risparmio" ho deciso di darle retta.
Lei onestamente mi ha detto che non sapeva dov'era la banca che interessava a me. Forse si e' permessa questa mancanza visto che aveva gia' soddisfatto la sua indole Scout...
Pero' prima di lasciarci mi ha detto che la banca era vicino...
Ma se non sai dov'e' come sai che e' vicino?
Pero' volevo "risparmiare" e quindi via... SECONDO GRAVE ERRORE!
C'erano i soliti 35/37 gradi ed un umidita' da paura ed io non avevo una meta. Ho camminato tre quarti d'ora e non ho trovato nulla.
Forse avrei dovuto informarmi sull'entita' del "risparmio" prima di partire a caso...
Ho tentanto di chiedere info incrociando le risposte che mi venivano date ma nulla... Nessuno sa dov'e' sta cacchio de banca. HK e' il paese delle banche chissa' perche' il mio padrone ha scelto la meno diffusa...
Stanco morto entro da MIX per rinfrescarmi.
MIX e' una catena di frullaterie abbastanza buona (50 frullati diversi) ma soprattutto c'e' internet per i clienti ed io a quello miravo.
MIX fa anche il caffe' (10-15 tipi) ad HK in molti fanno caffe' ed ognuno lo fa un po' come vuole...
Opto per il "cafe' mocha piccolo" perche' il nome in semi italiano era simpatico e mi ricordava casa...\
TERZO GRAVE ERRORE!
Ahhh! la Bialetti :-/
Poco dopo davanti a me c'era un bicchierone di carta con mezzo litro di latte annacquato ed un lontano aroma di caffe'.
Il bicchiere te lo danno con una specie di presina per non scottarti le dita. Prova tu a berlo se ci riesci!!!
Sara' a 300 gradi...

In ogni caso Internet mi ha detto che avrei trovato piu' di 100 sportelli ad HK della banca che mi interessava.
Ma dove cacchio erano? Io non ne ho incontrato nemmeno uno.

Ormai era tardi e gli sportelli chiusi pero' mi ricordavo che mi avevano detto che alcuni sportelli ti permettevano di fare pagamenti in contanti tipo Bancomat al contrario per capirci...

Pero' questo me lo ha detto un cinese e prima di commettere il QUARTO GRAVE ERRORE ho deciso di investire i soldi per l'affitto nello shopping.

Se non mi sentirete piu' quindi sara' perche' il mio padrone ha cambiato la serratura...

Alla prossima,
Alberto