martedì 31 luglio 2007

Il primo giorno di 'squola'

Eccomi di nuovo davanti all'ennesima postazione internet a disposizione dei consumatori di caffe'.
Ancora per poco pero' perche' da domani inizio il nuovo lavoro ed allora avro' la mia postazione personale. Non saro' piu' costretto a bere sbobbe che qui chiamano caffe' per scrivervi qualche riga...

Dicevo quindi tutto normale solito tram tram, sole che spacca le pietre e umidita' da paura. Una sola piccola cosa e' cambiata da 2 giorni a questa parte.
Ora a passeggiare sono solo. Tiziana e' ripartita, e' tornata a casa a VR. Ho provato a rincorrerla per fermarla pero' l'aereo e' stato piu' veloce di me...
Ci rivedremo fra un due/tre mesi. Per ora sara' inserita anche lei tra i destinatari delle mie mail deliranti...
PS per chi la vedesse e' pregato di non farle pesare la mia assenza!!! Che gia' cosi' e' dura lo stesso.

Vi dicevo che domani sara' il primo giorno di lavoro e per me e' come il primo giorno di scuola. Magari il grembiulino ed il fiocco azzurro non lo portero' pero' l'emozione e' simile.

Inizio comunque a conoscere un po' meglio la citta' con i suoi pregi ed i suoi difetti.
La gente e' molto cordiale pero' capace anche di atteggiamneti strani per un'occidentale.
Gli occidentali, nonostante non siano piu' rarita' esotiche, sono comunque guardati con curiosita'.
La mia barba suscita stupore un po' a tutti. Ricordo a Macao un ragazzo che faceva footing e incrociandomi si e' voltato di me mostrandomi un sorriso estasiato. Io stavo per urlargli "Guarda avanti Prila che vai a sbattere contro un lampione" pero' poi ho desistito...
Due o tre giorni orsono un gruppo di studenti di un certo istiuto di HK del quale non ricordo il nome ci ha fermato (ero con Tiziana) mentre passeggiavamo lungo il belvedere di TST (se non sapete che cos'e' chiedete a Tiziana o informatevi non posso mica dirvi tutto io...) ...dicevo appunto che questo gruppetto di tredicenni ci ferma per farci un'intervista da portare poi in classe. Volevano chiederci due tre impressioni su HK. Poi ci hanno regalato un cappellino ed un fiore di "benvenuto" ed hanno voluto farci un sacco di foto sia in versione da soli che in gruppo con loro. Cacchio avevano tre/quattro macchinine fotografiche. Avranno fatto 50 foto! Comunque loro erano deliziosi e continuavano a ringraziarci e dirci che eravamo molto carini...
Boh! Forse Tiziana tirava un po' su la bellezza media della nostra coppia e quindi risultavamo complessivamente carini. Io da solo gobbo e barbuto non so quanto successo potro' riscuotere...
In ogni caso il gruppo si congedo tra mille sorrisi e saluti e noi ci allontaniamo mano nella mano ricambiando i saluti.
Dopo ciraca 10 metri Tiziana decide di provarsi il capellino anche perche' visto il sole magari poteva risultare utile.
Appena lo indossa sentiamo delle urla incredibili di gioia e ci voltiamo verso i ragazzetti (io ho pensato ad una candid camera lo ammetto!) che corro festosi verso di noi e ci chiedono un'altra raffica di foto in versione "con cappellino in testa". Tiziana piacevolmente "allibita", io di piu', acconsentiamo e ale' altre 50 foto in 20 secondi.
Alla fine non era una candid camera...
Spero solo che questa cosa frutti loro un buon voto a scuola anche se non saprei in quale materia...

L'impressione generale che ho avuto della gente di qui e' che siano persone abbastanza "confuse" nel senso che hanno un fortissimo legame con le loro tradizioni ed i loro valori ma che comunque, anche se in modo forzato, sono diventati occidentali.
Un simpatico vecchietto che, qualche giorno fa, ci si e' avvicinato mentre attendevamo un traghetto ha "attaccato bottone" ed io ne ho approffittato per chiedergli quale fosse il suo parere ha proposito della liberazione.
Lui in modo sintetico ma fermo e convinto mi ha fatto capire che hanno solo cambiato padrone.
Credo che il loro sforzo sia di prendere sempre il meglio in ognuna delle situazioni in cui capitano.

Indaghero' meglio.

Alla prossima,
Alberto

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